ʺSe interrogate uno storico, o buoni ed amabili lettori, vi risponderà che la tomba della bella Parthenope è sullʹaltura di S. Giovanni Maggiore, dove, allora, il mare lambiva il piede della montagnola. Un altro vi dirà che la tomba di Parthenope è sullʹaltura di SantʹAniello, verso la campagna, sotto Capodimonte. Ebbene io vi dico che non è vero.
Parthenope non ha tomba, Parthenope non è morta. Ella vive, splendida, giovane e bella, da cinquemila anni. Ella corre ancora sui poggi, ella erra sulla spiaggia, ella si affaccia al vulcano, ella si smarrisce nella vallata. Eʹ lei, che rende la nostra città ebbra di luce e folle di colore; è lei, che fa brillare le stelle nelle notti serene; è lei, che rende irresistibile il profumo dʹarancio; è lei,che fa fosforeggiare il mare.
Tratto da Leggende Napoletane di Matilde Serao