Riflessioni di una studentessa

Ho quasi finito le scuole medie e noi di terza media faremo l’esame: una cosa che noi studenti temiamo moltissimo.

Durante le ore di lezione abbiamo iniziato a parlare con i nostri professori degli argomenti che dobbiamo affrontare per l’esame, e siamo davvero molto in tensione.

In classe abbiamo già scelto la scuola che ci piacerebbe fare l’anno prossimo; alcuni faranno l’istituto professionale, altri il liceo. A tutti dispiace tantissimo lasciare la scuola, poichè nel bene e nel male, come tutte le scuole, ci ha insegnato sempre a crescere e ad avere tante esperienze.

Della scuola,non tutti ne parlano bene. Io,ad esempio, ho delle doti e le sfrutto nello studio come è giusto che sia, mentre altri si rifiutano, infatti proprio per questo vengono bocciati oppure non capiscono l’importanza della scuola.

Tuttavia, nella nostra scuola, attraverso progetti e cose di vario genere, in quasi tutti i casi si sono riusciti a portare gli studenti a buoni livelli.

A scuola devi studiare ed anche molto, ma studiare è sempre bello se hai la buona volontà perchè ti permette di conoscere nuove cose che magari ti interessano in futuro e soprattutto nella nostra scuola si approfondiscono argomenti che ti interessano anche dopo le medie.

Nella nostra scuola, fortunatamente ,mi sono trovata benissimo e secondo me è una delle migliori, ho imparato quasi tutto e sono felicissima anche perchè ho fatto molte altre amicizie, ne farò altre nella scuola nuova, ma mi mancheranno quelle delle medie.

Ho sempre avuto tutto quello che mi serviva in questa scuola e ne vado fiera, la mia è una scuola dove a fine anno, quando la lascerai per sempre, ti scapperà sicuramente una lacrima, perchè nonostante le cose negative che possono essere successe…ti ricorderai sempre quelle positive che ti avranno sempre insegnato a crescere.

L’anno prossimo spero di trovarmi bene come in questi anni che ho trascorso alle medie.

Sono sicura della scelta che ho fatto,anche se so che non è una scuola del tutto facile. Io farò il classico, un liceo abbastanza impegnativo a livello di studio extra-scolastico, anche se molti altri ne parlano malissimo solo perchè si studiano lingue più antiche, quali il latino e il greco.

La scuola che farò tra un anno si trova quasi a Piazza Carlo III, si chiama ‘Giuseppe Garibaldi’.

La sono già andata a visitarla, ho assistito ad una lezione di latino al primo anno e davvero i professori  chiedono di tutto agli alunni. Di primo impatto la scuola è stupenda e i professori, anche se abbastanza duri, sembrano buoni.

Ho degli amici che si trovano all’ultimo anno di liceo ed anche loro me ne hanno parlato bene, perchè oltre a studiare e fare progetti che interessino lo studio, si praticano anche molti sport come la danza, il calcio, il rugby, la pallavolo e la vela.

Andrò con una mia amica che ho conosciuto nei primi giorni di scuola e speriamo insieme che l’anno prossimo andrà tutto bene come abbiamo immaginato.

Rita Giordano, III E, plesso Corradino di Svevia