Un solista al piano…Rossini

vinilo-decorativo-piano-y-notas-musicalesL’autore a cui è stato dedicato il saggio dei solisti al pianoforte di quest’anno è stato Gioacchino Rossini.

Fu soprannominato il Napoleone della musica perchè le sue opere per il teatro lirico sono state scritte nello stesso periodo in cui Napoleone Bonaparte realizzò le sue imprese militari.

Nel 1816 Rossini è a Napoli ed al teatro San Carlo trava molti sostenitori e un caloroso pubblico.

Si racconta che Rossini fosse un uomo molto spiritoso. Una volta, poiché non consegnava un brano musicale che gli era stato ordinato, lo rinchiusero a chiave in una stanza con l’ordine di comporre una pagina di musica ogni cinque minuti. Ogni pagina doveva essere calata giù in strada con un cestino. Il musicista iniziò a comporre, ma invece di calare le pagine scritte come concordato dentro il cestino… lanciò i fogli un po’ alla volta fuori dalla finestra. I fogli di musica si spargevano ovunque in strada e sotto il balcone correvano tutti per recuperare il prezioso lavoro musicale volante! Forse per questo una volta i professori del conservatorio lanciavano dalla finestra i quaderni degli alunni che non avevano studiato!!! Nel nostro saggio di fine anno abbiamo eseguito di Gioacchino Rossini la Tarantella ”C’é la luna in mezzo al mare” per tastiere, flauti e percussioni. Il prossimo appuntamento con Rossini è al Palapartenope con l’opera buffa “Il Barbiere di Siviglia” Buona musica a tutti.

(Testi e aneddoti a cura degli alunni di pianoforte)

Ettore Carbone II^ E

docente Giuseppina De Rosa