Campo del Moricino ‘Impegnarsi per crescere’

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I muri della città di Pompei hanno avuto il privilegio di conservare la memoria della gente e, in particolare, degli ‘artisti di strada’ di allora che hanno lasciato un segno indelebile del loro passaggio attraverso graffiti o iscrizioni dipinte. Queste scritte hanno anticipato di fatto quelle dei graffitari moderni con le loro esuberanti pareti dipinte.

Il team dei docenti che ha preso parte al progetto Campo del Moricino – Impegnarsi per Crescere ha provato ad avvicinare i ragazzi a questa forma d’arte allo scopo di recuperare le competenze di base dell’area linguistica, logico-matematica e artistica (art.9).

Il percorso d’italiano e arte per la scuola media ha previsto un laboratorio di ‘calligrafia’ e di ‘lettering’ allo scopo di recuperare la manualità perduta, a causa dell’uso sempre più frequente dei dispositivi elettronici. Il percorso di matematica si è incentrato sullo studio degli insiemi numerici e sul comportamento dei numeri ‘1 e 0′ nelle quattro operazioni. Agli allievi del corso è stata data libera espressione delle idee e degli interessi culturali attraverso l’esecuzione di una serie di murales letterari e matematici. Campeggiano sui muri del plesso Sant’Eligio frasi dell’Inferno dantesco e fabulae tradizionali come la Bella addormentata. Un grande cuore avvolge un insieme numerico con la scritta ‘I love Math’ sperando che diventi icona di quanti non amano la disciplina!

I murales di Belfast sono una delle maggiori attrattive della città e ricordano al mondo il suo passato burrascoso e l’astio mai placato fra nazionalisti e lealisti. Sono diventati una forma di protesta collettiva, un modo per segnare il territorio alla fine degli anni ’70, per commemorare eventi storici, opinioni politiche e gruppi terroristici. I murales di Berlino, all’indomani della caduta del muro, hanno segnato un’epoca di apertura e inclusione. La street art a Napoli rappresenta un momento sociale di espressione artistica, libera e fuori dagli schemi. E’ anche la rappresentazione di un ricordo che serve a celebrare la memoria di un evento, come la tragica fine del giornalista Giancarlo Siani.

I murales di Sant’Eligio sono rappresentazioni pittoriche di scene per lo più d’ispirazione culturale, nate in ambito didattico, eseguite a più mani dagli allievi del corso con la promessa di ‘impegnarsi a crescere’ come piccoli e educati Writers.
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I docenti del progetto art. 9
Emanuela Manzo
Luisa Sasso
Maria Lombardi
Rosa Russo
Carmen Iorio
Angela Palmentieri